Il totem da esterno è dotato di un involucro che racchiude molti componenti hardware al suo interno.
Proteggerli non è un compito solo del rivestimento.
La protezione meccanica è inutile se non accompagnata da un insieme di dispositivi di protezione elettrici all’interno del totem.
Il totem posto in esterno è solitamente alimentato con corrente elettrica. di scarsa qualità .
Quindi i pericoli per il totem da esterno sono derivati da i seguenti problemi…
1. Transitori
2. Interruzioni
3. Buchi di tensione / Riduzione della tensione
4. Picco / Sovratensione
5. Distorsione della forma d’onda
6. Fluttuazioni di tensione
7. Variazioni di frequenza
Vediamo alcune apparecchiature necessarie per un corretto funzionamento del totem .
Uno degli elememti principali di un totem NGS come Eurokiosk 19″ Touch e Eurokiosk 32″ Touch
è il quadro elettrico unito ad una buona messa a terra dell’impianto.
Su di esso è alloggiata una protezione magneto termica differenziale.
Questo elemento è indispensabile per prevenire surriscaldamenti dell’impianto elettrcico dovuto a componenti difettosi
e cortocircuiti.
Protegge da dispersioni da contatto diretto e indiretto ( funzione Salvavita ).
Un altro elemento importante è lo scaricatore di sovratensioni.
La sua funzionalità è quella di intervenire tramite un fusibile
per proteggere l’impianto da sovratensioni (per esempio dovuti a fenomeni atmosferici come i fulmini).
Per i problemi dei punti 5 , 6 e 7 bisogna prevedere un gruppo di continuità UPS della potenza adeguata per il totem da esterno.
IL nostro Eurokiosk 19″ ha una potenza di 250 Watt,
si potrebbe ipotizzare un UPS da almeno 1000 VA
in modo da garantire una autonomia di 10 minuti senza corrente.
Per oggi concludiamo nella prossima parte parleremo del touch screen uno dei componenti fondamentali per i totem da esterno.
Articolo scritto in collaborazione con Luca Roncolato
NGS Infomedia Srl
www.ngs.it
