Oggi trattiamo un dilemma molto diffuso su alcune BCC aderenti a Cassa Centrale.
Raspberry può andare bene per totem ad uso commerciale all’interno delle filiali?
La nostra risposta è semplice ..
Ho spoilerato già sul titolo ma vediamo le varie comparazioni nel dettaglio
Prestazioni
Un Raspberry monta una CPU Arm progettata non per le prestazioni ma per il basso consumo
Poca RAM e memorie di massa riducono il confronto con un PC Intel ad una mera formalità.
Prezzo
I l prezzo prendiamo un PC con Processore Celeron 4 GByte e 120 SSD , Licenziato Windows 10/11 siamo intorno ai 250 euro.
Raspberry Pi4
Con CPU Arm , 2Gbyte RAm Wifi we Lan 1 Gbit potrebbe battere di molto il PC ma restano fuori dal conteggio : il tasto di accensione, alimentatore, scheda microsd, dissipatore, ventola, case.
Il vantaggio del Raspberry si riduce di circa 80 euro rispetto alla soluzione PC ma è l’unica vittoria che potrà vantare.
Affidabilità
Il minipc in particolare se fanless, è molto più affidabile. Notoriamente il raspberry
soffre di surriscaldamento ed usura delle schede SD, le quali non sono fatte per un utilizzo
intensivo, oltre ad essere molto più lente rispetto un SSD il quale è circa 100 volte più veloce:
parliamo di 6Mb/s (di una classe 10) rispetto 500 Mb/s di un SSD
Un minipc non presenta questi problemi, in particolare nell’utilizzo del disco anche sotto
sforzo.
Licenza
Per utilizzare Windows 10/11 ad usi commerciali non c’è nessun problema.
Per utilizzare il raspberry per usi commerciali, è necessario applicare una etichetta
esterna e visibile che riporti l’informazione “Powered by Raspberry Pi…” diversamente si
infrangono i termini di utilizzo.
AGGIORNAMENTI E RESPONSABILITA’
Windows 10/11 viene aggiornato da server Microsoft, i quali sono compliance e
presentano garanzie e certificazioni.
Raspberry monta RaspianOS il quale ha una licenza GNU da aggiornare attraverso
repository Linux, senza garanzie.
La licenza avverte che è “AS IS”, in dettaglio il punto 15:
15. Esclusione di garanzia.
NON VI È GARANZIA PER IL PROGRAMMA, NELLA MISURA CONSENTITA DALLA LEGGE
APPLICABILE. ECCETTO QUANDO DIVERSAMENTE DICHIARATO PER ISCRITTO, I
TITOLARI DEL COPYRIGHT E/O ALTRE PARTI FORNISCONO IL PROGRAMMA “COSÌ COM’È” SENZA GARANZIE DI ALCUN TIPO, ESPRESSE O IMPLICITE, INCLUSE, MA NON LIMITATE A, LE GARANZIE IMPLICITE DI COMMERCIABILITÀ E IDONEITÀ PER UNO SCOPO PARTICOLARE . L’INTERO RISCHIO RELATIVO ALLA QUALITÀ E ALLE PRESTAZIONI DEL PROGRAMMA È A TUO CARICO. SE IL PROGRAMMA RISULTA DIFETTOSO, L’UTENTE SI ASSUME IL COSTO DI TUTTA LA MANUTENZIONE NECESSARIA, LA RIPARAZIONE O LA CORREZIONE.
Questo perchè è possibile usarlo senza particolari licenze, è per lo più in licenza GPL, ma
occorre tenere presente bene alcuni concetti importanti: si tratta di un sistema operativo
senza garanzie, che richiede l’accesso a repository internet per gli aggiornamenti che
possono cambiare senza preavviso
ACCENSIONE AUTOMATICA
In un’ottica di un utilizzo standard, il minipc ha il Wake on RTC che permette
l’accensione automatica ad una certa ora e lo spegnimento via software.
L’accensione automatica nativa dei raspberry non è possibile, il personale lo deve
accendere a mano o lasciare sempre acceso.
TIPO PIATTAFORMA
Il minipc è un tipo di hardware atto all’utilizzo professionale, il raspberry è per lo più
un’attrezzatura per hobbystica.
Citando quanto riportato anche da Derek Molloy nel libro “Exploring Raspberry Pi”: ‘non si
consiglia l’utilizzo di RPi per progetti commerciali, ma a soli scopi didattici: “La piattaforma
RPi non è l’ideale per sviluppi di progetti che potrebbero essere commercializzati. La
piattaforma Raspberry Pi utilizza in gran parte software open source (ci sono alcuni pezzi
però closed source utilizzati con la GPU, ma non si tratta di hardware open source…)
inoltre, la licenza del bootloader Broadcom3 afferma esplicitamente che la sua
ridistribuzione in forma binaria è consentita solo se verrà utilizzata per scopi di sviluppo e
non commerciali’
Fate il conto dei vantaggi del PC con il povero Rasberry stracciato con punteggi tennistici.
Questo articolo è in gran parte merito di Cristian Zerbinati che ha voluto scrivere un memorandum molto utile per la scelta di alcuni gruppi bancari.
Credo opportuno rammentare che la scelta Rasberry possa essere facilmente rimediata con un PC, nel caso siate interessati contatteci.
Cristian Zerbinati
Eprime
Stefano Tessari
NGs Infomedia Srl
